Tra il 2015 e il 2016, ho passato un bel periodo nella città di Reggio Emilia, per la realizzazione di un documentario sulla storia dello sport, dal dopoguerra ad oggi, della città emiliana. Con la regia dello storico Antonio Canovi e la collaborazione di Lucia Zanetti. Io mi sono occupato delle riprese, del montaggio e della colonna sonora. E' stato messo on line dalla Fondazione dello Sport di Reggio Emilia circa un anno fa, io me ne sono accorto un po' in ritardo... ma eccolo qua!
Da due anni ho intrapreso un viaggio musicale che accompagna lo yoga di Ippolita
2020-2021 Dirette on-line dal nostro canale Youtube
Abbiamo unito due delle nostre più grandi passioni, lo Yoga e la Musica in un unico e imperdibile evento. La musica, grazie alle sue vibrazioni, rafforza l'esperienza di unione e connessione che ricerchiamo quando pratichiamo Yoga. Trasportati dal suono dal vivo di piccoli strumenti a corda e di percussioni, andiamo ad agire sul sistema parasimpatico in modo più profondo di quanto già avviene grazie allo Yoga. Lasciandoci andare alle vibrazioni sonore, è più facile accedere alla nostra dimensione interiore per portare pace e serenità.
Presso l'Ass. BioEssentia di Gioia del Colle (Bari)
L'incontro, della durata di 60-75 minuti, è un’autentica esperienza sensoriale accompagnata dall’ascolto del proprio corpo, degli stati d’animo, delle emozioni e dei pensieri, emersi momento dopo momento.
Evento organizzato da FreedOm in collaborazione con Porto Pino di Monopoli (Bari)
Lo Yoga Nidra o sonno yogico, come è comunemente noto, è una tecnica di meditazione immensamente potente e una delle pratiche yoga più facili da sviluppare e mantenere. Mentre il praticante riposa comodamente nella postura chiamata Savasana (posizione del cadavere), questa meditazione sistematica ti porta attraverso il pancha maya kosha (cinque strati del sé), lasciandoti con un senso di completezza.
Ospiti della Masseria La Gatta Matta di Noci (Bari)
Lo Yoga Nidra ha immensi benefici per tutti coloro che lottano per lasciarsi andare, coloro che soffrono di mancanza di sonno, traumi, esaurimento e ansia. È anche molto benefico e detiene un grande potere curativo per chiunque voglia sperimentare un profondo senso di pace e riconnettersi più profondamente con se stesso.
Ci liberiamo dai concetti di tempo, spazio e ragione. Quando ciò accade, l’attività cerebrale si riduce e il corpo passa allo stato di guarigione. Pertanto, si dice anche che un’ora di yoga Nidra può dare lo stesso beneficio di un sonno di quattro ore. Quando il corpo entra in uno stato di guarigione, puoi liberare le tossine a livello cellulare, rinfrescare la mente e rimuovere il bagaglio dal subconscio.
Serata di Yoga Nidra e cena vegetariana bio presso la Masseria La Gatta Matta di Noci (Bari)
Alcuni benefici dello Yoga Nidra:
• Accessibile a tutti Tutto quello che devi fare è seguire la voce che ti guida. Anche addormentarsi va bene, poiché riceverai comunque benefici mentre il tuo subconscio sta assorbendo la pratica. • Non puoi praticare Yoga Nidra in modo errato. Lo Yoga Nidra non richiede grandi sforzi: è lento, semplice, facile. • Calma il sistema nervoso Il semplice atto di sdraiarsi e chiudere gli occhi è già profondamente lenitivo per il sistema nervoso e aiuta a rilassarti. • Ti consente di connetterti profondamente
La pratica non solo ti permette di esplorare il tuo subconscio, ma ti insegna anche come influenzarlo con il respiro, le visualizzazioni e la consapevolezza.
Per contatti e tutte le info scrivi a ippolitafr@yahoo.fr
Ho realizzato le musiche per un documentario sulla bellezza stagionale di Kyoto commissionato da Robert Weis nell'ambito della mostra "Spirit of Shizen" presso il Museo Nazionale di Storia Naturale di Lussemburgo (1 luglio al 28 agosto 2022)
Diretto, filmato e montato da Felicity Tillack Musica originale di Gianni Donvito (Ateneriena Project) Poesie di Fernando Torres
Il 30 giugno, in anteprima sul sito di Sky Tg24 è uscito il mio nuovo videoclip in animazione stop motion, realizzato per il cantautore Giuseppe D'Alonzo e la sua canzone "Gravità". Il video è in rotazione anche su radioccop e sul meiweb.it oltre ad essere on line sul canale YouTube dell'autore.
Il videoclip è realizzato con tecnica mista, puppet animation e 2D cut out paper animation.
"Tutto
si svolge tra le mura di un grande palazzo e il quartiere di questa
città “cartonata” che somiglia tanto a Roma…Ogni giorno i nostri
protagonisti escono di casa, rischiano di incrociarsi tante volte, ma
nel momento clou accade sempre qualcosa. Come in quel semaforo in cui si
trovano viso a viso da un capo all’altro della strada in attesa del
verde, e di colpo passa una banda su un camioncino che suona l’assolo di
armonica, al culmine del brano, come a rappresentare la tensione
emotiva dei nostri due giovani eroi. Troppa tensione, troppo baccano nel
cuore, lei desiste e cambia strada. Così ognuno torna nel proprio
appartamento svolge i propri rituali serali. Lui ama osservare le
stelle, e il binocolo diventa un telescopio di un sottomarino che lo
porta in un mare pieno di delfini…tutto è un pretesto per sognare, pur
di non affrontare la realtà, di rimanere nella zona di comfort, sarà poi
la scelta giusta? Così, sera dopo sera, le luci del palazzo si spengono
tutte tranne quelle nelle finestre dei nostri amici, quasi ad indicarci
una via per arrivare ai loro cuori, un faro nel loro mare in tempesta,
una richiesta di aiuto o una semplice insonnia?"
I due protagonisti del videoclip, realizzati in pasta polimerica e feltro.
E' nata la Oldarrelli Banda, un gruppo di anziani musicisti vintage. Realizzati in pasta polimerica e feltro, con anima in filo di alluminio e animati a 24 fotogrammi al secondo. In attesa del loro primo "singolo", ecco qualche video making of.
Dal 2007 compongo colonne sonore per documentari e audiovisivi in generale, tra cui spot e cortometraggi, collaborando di volta in volta con diversi musicisti. Ho raccolto su SOUNDCLOUD alcune delle mie produzioni musicali più significative degli ultimi anni, in particolare quelle legate ai documentari realizzati dalla regista e amica Elisa Nicoli, ma non solo. Buon ascolto!
In questo video ho raccolto frammenti di alcuni dei miei lavori in animazione stop motion degli ultimi 10 anni. Diverse tecniche, diversi generi, dal videoclip allo spot pubblicitario, passando per il documentario. Puppet animation, claymation, paper cut out animation. Tutto rigorosamente artigianale, fatto a mano. Dragon Frame e Final Cut Pro come unici preziosissimi strumenti di lavoro.
0:04 - "Rumba per noi" (videoclip di Federica Baioni 4tet) 2013
0:09 - "L'incredibile giro del mondo del Facchinetti di Curio" (animazioni per il documentario di Olmo Cerri per la RSI Televisione Svizzera, che ne detiene i diritti) 2019
2:13 - "L'incredibile giro del mondo del Facchinetti di Curio" (animazioni per il documentario di Olmo Cerri per la RSI Televisione Svizzera, che ne detiene i diritti) 2019
2:17 - Spot promozionale per la società di Lugano "Hypno Frog" 2018
2:26 - "L'incredibile giro del mondo del Facchinetti di Curio" (animazioni per il documentario di Olmo Cerri per la RSI Televisione Svizzera, che ne detiene i diritti) 2019
In questo breve video showreel ho raccolto frammenti di alcuni dei video più belli realizzati durante i miei corsi e workshop di animazione stop motion
Ho raccolto in questa playlist 14 video realizzati durante i miei workshop, dal 2011 ad oggi
Oltre a realizzare video animati con la tecnica Stop Motion, da oltre 10 anni di occupo di didattica, nelle scuole, enti e associazioni, in Italia e in Svizzera. Di seguito una breve panoramica di alcune delle esperienze più significative degli ultimi anni. Ho raccolto alcuni dei video realizzati durante i miei corsi in questa playlist su YouTube
Ogni anno a giugno collaboro, in veste di docente esterno, con la SUPSI-DFA di Locarno, l'università che forma i maestri di elementari e medie, durante le settimane dei "Media". Mi occupo della sezione animazione e video
Da anni insegno anche nelle scuole elementari. Qui sono ad Arzo, in Svizzera, dove tengo corsi trimestrali in primavera e in autunno.
Collaboro da anni con l'Associazione REC di Lugano, con la quale realizzo alcuni tra i corsi di animazione più riusciti, con partecipanti di tutte le età.
Nella sede della REC di Lugano, durante uno dei miei workshop
Collaboro con l'associazione milanese Corsi Corsari, con la quale gestisco workshop per i più piccoli (6-10 anni)
Animazione stop motion con i biscotti, durante il Festival Gioia Bambina per l'ass. Ombre
Oltre a realizzare video animati con la tecnica Stop Motion, da oltre 10 anni di occupo di didattica, nelle scuole, enti e associazioni, in Italia e in Svizzera. Di seguito una breve panoramica di alcune delle esperienze più significative degli ultimi anni. Ho raccolto alcuni dei video realizzati durante i miei corsi in una playlist su YouTube
Dal 2017 collaboro con il Festival Interculturale SPAZIO DIALOGO di Bellinzona come docente educatore, accompagnando i giovani partecipanti nella realizzazione di cortometraggi animati.
Festival SPAZIO DIALOGO, edizione 2017
Dal 2017 collaboro con l'associazione Lascia La Scia di Milano, con la quale organizzo workshop di stop motion per tutte le età
Pupazzetti in plastilina pronti da animare
Sagomine in cartoncino pronte da animare
La bellissima sede di "Lascia La Scia" di Milano
Brochure di una delle tante formule di workshop full immersion che ho proposto in questi anni, per tutte le età, dalle 10 del mattino alle 18 del pomeriggio
Questa estate, tra le tante esperienze lavorative, ho gestito dei corsi di cinema per conto dell'Associazione
REC di Lugano, nel calendario degli eventi organizzati dalla Fondazione
i2a Istituto Internazionale di Architettura, presso Villa
Saroli.
Il Festival interculturale "SPAZIO DIALOGO" di Bellinzona (Svizzera) mi ha commissionato la sigla ufficiale, che ho realizzato in animazione stop motion paper cut out, cartoncino e forbici.. oltre alla composizione della breve musica di sottofondo.
Domenica 27 ottobre, all'interno del programma "Storie" sulla RSI La1 televisione svizzera, è stato trasmesso il documentario - L'incredibile giro del mondo del Facchinetti di Curio" del regista Olmo Cerri, per il quale ho realizzato circa dieci minuti di animazioni in stop motion paper cut out, che raccontano per immagini il viaggio del protagonista Giacomo Facchinetti a cavallo della sua bibicletta in giro per il mondo.
A questo LINK sul sito della RSI è possibile rivedere il documentario in streaming. Per maggiori info, visita il sito del regista OLMO CERRI
“La storia di Giacomo Facchinetti (1897-1932) è una di quelle che tutti
vorremmo farci raccontare. Nato in Malcantone, operaio di professione e
ciclista per passione. Giacomo
Facchinetti decide di partire per un giro del mondo, in bicicletta e
senza soldi. Lascia nottetempo moglie e figli e, senza avvertire
nessuno, inforca il velocipede e si dirige verso sud. Non farà mai più
ritorno a casa. Qualcuno lo ricorda, partire dalla piazza del paese di
Curio con la sua valigia di cartone sul portapacchi. La sfida?
Concludere entro sei anni un giro del mondo. Unica fonte di
sostentamento possibile: la vendita di cartoline. In palio un misterioso
premio di venticinquemila dollari. Attraversando un‘Europa che ancora
pagava le conseguenze della Grande Guerra e affrontando l‘Africa
coloniale con le sue molte inside, finalmente si imbarcherà per
l’Argentina. Un’avventura fatta di ben poca gloria e di molte delusioni,
ma anche di un pizzico di humor”